Parole d’amore sulla sabbia

by Claudia Ravaldi

Partecipa a “Parole d’amore sulla sabbia”! Leggi come!

L’estate e le vacanze sappiamo essere momenti complicati per le famiglie che hanno subito un lutto di recente.

Nel nostro paese le vacanze più lunghe sono quelle estive: abitiamo in una penisola ricchissima di spiagge, frequentate da moltissime persone da maggio ad ottobre.

A volte i genitori in lutto si sentono fuori posto e a disagio, in mezzo alle persone, in generale e soprattutto, in spiaggia, luogo deputato al divertimento, al relax alla spensieratezza per eccellenza (e pieno, va detto per le persone con il lutto proprio recente, di bambini piccoli e donne in gravidanza…).

Nonostante le difficoltà, arriva un momento in cui è molto importante per chi è in lutto “uscire dalla caverna” e tornare, anche se gradualmente, alla vita là fuori.

CiaoLapo da sempre cerca di rendere questo passaggio il più semplice, armonico e sicuro possibile.

Per tornare là fuori, e riuscire a starci sempre meglio, giorno dopo giorno, a volte servono dei “riti di passaggio”, dei simboli di incoraggiamento.

Ecco allora che nell’estate del 2009 ci è venuta l’idea di portare un pezzetto della nostra storia di dolore, quello più significativo e dolce, dentro la “vita là fuori”: in segno di continuità, di celebrazione, e di passaggio, dei nostri bambini nelle nostre vite, ma anche del passaggio nostro dai giorni di dolore più feroce alla vita com’è.

Ecco che dal 2009 molte madri, ma anche molte coppie e spesso, molte famiglie con bambini (fratelli, cugini e amichetti), propongono questo tenero rituale di passaggio “dall’oscurità del lutto alla luce”.

Ecco che allora, ogni estate, in ogni lido (e a volte, su qualche ghiacciaio alpino), compaiono le “Parole d’amore sulla sabbia“.

I loro nomi bellissimi, fioriscono alla luce. 

Le loro storie, piccole ma preziose per le famiglie, tornano a far parte della narrazione sociale.

Sono dicibili. Possono essere ri-cordati. Non è necessario nascondersi e nasconderli.

 

E loro, per un momento, non sono i bambini persi, ma sono, ancora e sempre  semplicemente i nostri bambini. 

 

Anche quest’anno puoi partecipare a “Parole d’amore sulla sabbia”: ecco l’evento pubblicato nella nostra pagina di facebook dedicata alla consapevolezza. 

 

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