Sostieni il progetto FOOTPRINT e dona una memory box

by Claudia Ravaldi

Tornare a casa a braccia vuote è uno tra i ricordi più dolorosi e più comuni dei genitori colpiti da lutto perinatale.

La solitudine e l’assenza fisica dei nostri bambini possono essere così strazianti da togliere il fiato.

L’assenza di ricordi dei nostri bambini attesi e la brevità delle loro vite rende la loro mancanza surreale, impensabile, incredibile, anche per noi genitori: sappiamo da tempo che in assenza di ricordi tangibili l’elaborazione del lutto si riempie di ostacoli: rallenta, si fa critica, talvolta si ferma, congelando una parte delle nostre vite e quindi di noi.

La memory box è uno strumento che permette di raccogliere  i ricordi del bambino/a e promuove  l’elaborazione sana del lutto, riconoscendo la sua perdita, ma anche importanti frammenti della sua storia.

Un’opportunità d’amore in un’oceano di dolore

Molti genitori non hanno ricordi dei loro bambini. Con il trascorrere dei giorni, l’assenza dei ricordi inizia a pesare: via via che ci rendiamo conto che quello che ci è accaduto è irreversibile e che il nostro bambino è morto, realizziamo con dolore che sono molte le cose che non conosciamo di lui/lei. Improvvisamente, vorremmo sapere quanto era grande, quanto pesava, il colore dei suoi occhi, la grandezza delle sue manine.

Improvvisamente realizziamo che nessuno ci restituirà ciò che in quei giorni non abbiamo visto/sentito/vissuto…e il dolore può riemergere, fortissimo e permanente, anniversario dopo anniversario, rimpianto dopo rimpianto.

E poco conta il fatto che molte famiglie come noi siano prive di ricordi reali dei propri figli, e poco conta sapere che lo shock di quei giorni ci abbia impedito di pensare a cosa sarebbe stato meglio fare.

Come dicono le ostetriche norvegesi che ho conosciuto a Oslo nel 2008, ogni mamma desidera nell’intimo del suo cuore incontrare e ri-conoscere il bambino che ha partorito o solo tenuto nella sua pancia, anche se lui è morto: deve solo essere messa nelle condizioni migliori per poterlo fare.

La mancanza di cultura sul lutto perinatale rende questo passaggio cruciale ancora una rarità nei nostri ospedali, e in conseguenza di questo, le mamme sono incoraggiate a “non vedere” e “immaginarsi” e “rassegnarsi che è meglio così”.

Da molti anni CiaoLapo lavora per colmare questa lacuna assistenziale sviluppando specifici percorsi assistenziali all’interno dei reparti materno-infantili mettendo gratuitamente a disposizione lo strumento di care per eccellenza, la memory box.

Il progetto memory box e come puoi aiutare anche tu!

La memory box è una scatola utilizzata per conservare ricordi importanti (scatola dei ricordi è la traduzione letterale), un “luogo” utile a ricordare e a onorare la memoria di vite piccole ma preziose.

I reparti di ostetricia, ginecologia e neonatologia che aderiscono alla progetto formativo “FOOTPRINT” ricevono gratuitamente da CiaoLapo le memory box.

La memory box di CiaoLapo ha un contenuto standard pensato per raccogliere i ricordi dalla 20 settimana di gravidanza in poi.

La memory box contiene:

Una copia gratuita del libro di autoaiuto “Piccoli Principi”
Il libretto “I ricordi di un piccolo principe / di una piccola principessa” da compilare con i ricordi del bambino dalle ostetriche/infermiere del reparto insieme ai genitori o al loro posto
Due morbidi elefanti di stoffa: Levante e la sua mamma
Un cappellino fatto a mano dalle nostre volontarie disponibile in due grandezze (occorre specificare la taglia che vi serve al momento della richiesta)
Un panetto di argilla atossica per il calco delle impronte
Una cornice porta foto
Un braccialetto in silicone
Un certificato di nascita simbolico del bambino
Il volantino informativo sulle attività di sostegno offerte dall’associazione
Il volantino informativo sulla gestione del latte nel puerperio
Il volantino informativo sul lutto dei nonni e dei papà
La cartolina informativa sulla memory box per i genitori

In aggiunta a questo, a seconda dell’assortimento stagionale, è possibile ricevere anche le scarpine abbinate al cappellino e una piccola copertina di lana / stoffa.

A cosa serve la memory box?

La memory box è simbolo del passaggio dei nostri bimbi e di rispetto per le loro vite.

La nostra memory box può essere il punto di partenza per fare spazio ai ricordi di questa parte della nostra vita condivisa con il nostro bimbo, raccogliendo quelli più significativi del periodo trascorso coi nostri figli. Avere uno spazio per questo e poterlo utilizzare quando ci va è davvero terapeutico; arriva un momento, nel lutto, in cui i genitori si sentono pronti a riaprire cassetti e valigie, e a creare uno spazio personale per quella gravidanza e per quel bambino, in cui raccogliere oggetti, pensieri, e piccoli doni.

Nell’esperienza dei genitori della nostra associazione, l’emozione che più spesso ci accompagna nei primi lunghi mesi di lutto è l’opprimente senso di vuoto e la mancanza fisica di tracce tangibili del passaggio dei nostri bambini.

Da Gennaio 2012 ad oggi CiaoLapo ha distribuito migliaia di memory box in circa 80 reparti ospedalieri.

Le richieste da qualche anno stanno crescendo, e CiaoLapo desidera poterle soddisfare tutte affinché nessun genitore sia privato dei ricordi che contano.

Come aiutare:

Una singola memory box ha un costo di circa 45 euro. Con questa donazione una memory, box personalizzata a tuo nome sarà inviata a uno degli ospedali convenzionati con noi.

Come donare:

Puoi donare in due modi: con bonifico bancario all’ IBAN: IT12D0501802800000011183837 CAUSALE: Progetto Memory Box

Oppure, con una donazione libera su Paypal specificando la causale: Progetto Memory Box

 

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